Interrompo dal San Paolo fa tappa a Caserta Vecchia: la presentazione del libro al Borgo Contessa Jolanda


Sarà Peppe Volpecina, campione d’Italia con il Napoli di Maradona, l’ospite d’onore della presentazione del volume “Interrompo dal San Paolo” (Giammarino Editore) che si svolgerà venerdì 4 settembre alle ore 19:00 al Borgo Contessa Iolanda di Caserta Vecchia, nell’ambito della sezione scritture “Un borgo di libri”, curata da Luigi Ferraiuolo, della 47° edizione di “Settembre al Borgo” che vanta la direzione artistica del Maestro Enzo Avitabile. L’evento intitolato “Storie di gioco…..calciato e azzardato”, moderato dal giornalista della Gazzetta dello Sport Lucio Bernardo, vedrà protagoniste Daniela Volpecina, Alessia Bartiromo, Serena Li Calzi, 3 tra le 20 coautrici di “Interrompo dal San Paolo” e la partecipazione di Roberto Ferraresi, autore di “Anime Nere”. Per lunghi anni “lo scusa Ameri” annunciato dal radiocronista di “Tutto il calcio minuto perminuto” è stato contemporaneamente l’occhio e il cuore di chi non c’era, passando – in qualchemodo – la palla a chi ascoltava. La TV veniva solo dopo, a freddo. E lì la scelta della Rai fu quelladel campanile garbato dei Necco, dei Vasino e dei Carino.A sessant’anni dalla prima trasmissione, andata in onda il 10 gennaio del 1960, la forza del raccontoforbito, incisivo, immediato, educato, mai edulcorato e sempre accompagnato con giusti aggettiviresiste anche allo strapotere dell’immagine televisiva. Da queste basi nasce “Interrompo dal San Paolo”, debutta un progetto editoriale che riporta lafantasia al potere imbracciando il pensiero immaginario contro una narrazione attuale contaminatadall’abuso della tecnologia, fatta di numeri e percentuali che uccidono le emozioni.Un volume curato dal giornalista Pietro Nardiello, con la prefazione del presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Verna, a cui hanno preso parte 20 donne tra giornaliste e scrittrici che hanno raccontato altrettanti reti di calciatori che, in un modo o nell’altro, hanno contribuito a realizzare la storia del Calcio Napoli: da Sivori a Maradona, da Savoldi a Mertens, da Juliano a Insigne. Tante storie dove i protagonisti non vedono il gol, o non riescono a vederlo, ma lo ascoltano alla radio, immaginandone le gesta dei protagonisti. Sono queste le storie che formano la ricchezza di un libro che offre un punto di vista diverso dal modello “maschio”.​ Daniela Volpecina racconta, per l’appunto la rete messa a segno da Peppe Volpecina nell’incontro Napoli-Atalanta del 19 ottobre del 1986 e conclusosi sul risultato di parità di 2 a 2.​ Serena Li Calzi racconta la rete di Marco Baroni con la quale il Napoli sconfisse la Lazio per 1 a 0 il 29 aprile del 1990 laureandosi per la seconda volta campione d’Italia. ​ Alessia Bartiromo racconta la rete del “Pampa” Sosa tra Napoli e Frosinone conclusasi con il risultato di 1 a 1, ultima rete segnata da un calciatore del Napoli indossando la maglia nr 10. La stagione si è poi conclusa con il ritorno in cadetteria del sodalizio partenopeo.