Reggina, Toscano alla vigilia della sfida contro la Salernitana: “Ho rivisto la stessa voglia di vincere dello scorso anno”


Si torna in campo

Sono molto curioso di vedere i ragazzi a che punto sono. Normale che ci vorrà un po di tempo. La curiosità è tanta. Come il primo giorno di scuola. Ho visto quella voglia di essere disponibili da parte di tutti. L’importante è costruire un gruppo solido nel più breve tempo possibile. Quest’anno è un contesto diverso, ci sono personalità diverse. L’importante è che ci sia la disponibilità da parte di tutti. L’entusiasmo che si è creato lo scorso anno ha contagiato anche i nuovi arrivati e questo è importante.

Un tasto dolente…

Un tasto dolente… Quando hai un gruppo di ragazzi che ti ha dato tanto, fare delle scelte diventa doloroso. Non ci fosse stato il problema della lista avremmo riconfermato tutti. Io auguro a questi ragazzi le migliori fortune perchè hanno dato tutto alla città e alla Reggina. Li ringrazierò per il resto della mia vita.

Condizione fisica

Qualcuno è più avanti e qualcuno che è rimasto fermo lo scorso campionato ha bisogno di più tempo. I ragazzi nelle gambe stanno bene, dobbiamo solo trovare quel feeling che già c’è ma che deve essere ancora maggiormente compattato. Bertoncini è disponibile, Sounas non è convocato. Rivas non è convocato, Lafferty è disponibile.

L’avversario

La Salernitana da tanto che gioca in questa categoria, con calciatori abituati al gioco della B. Hanno un mercato aperto anche loro, quello che abbiamo potuto vedere in questi giorno è stato molto poco. A prescindere dell’avversario noi dobbiamo fare il nostro. Sono quelle partite che ad inizio le porta a casa chi ha più voglia e motivazione. Castori è un allenatore che stimo tanto, si è fatto da solo.

Il ritorno in B dopo 6 anni di assenza

La B è diversa per organizzazione e forza delle squadre. Sarà un campionato difficilissimo per le squadre che ne faranno parte. La resistenza mentale, la qualità e numero dell’organico, saranno fondamentali. L’emozione c’è sempre, la cosa che mi preoccupa è che non sarò in panchina.

Sui singoli

Mastour fisicamente e mentalmente è cresciuto molto, è quel tipo di giocatore che ti può cambiare la partita. Può diventare il valore aggiunto di questa squadra. Di Chiara è arrivato ieri, vedremo se sarà disponibile per domani. Menez ha intrapreso la strada giusta, sia lui che tutti i nuovi. Jeremy è un ragazzo intelligente che ha capito come sfruttare le proprie capacità.

Il modulo

Noi abbiamo un’identità e in base all’avversario possiamo cambiare sia il modo di giocare che le caratteristiche dei giocatori. Dobbiamo migliorare sulla gestione della partita, quando accelerare ed essere intensi e quando diminuirlo e tenere il gioco. Devi essere pronto a capire che squadra hai difronte dal 1′. Non dobbiamo perdere la nostra intensità, avere voglia di fare risultato, perchè hai lavorato tanto in questi mesi e ti sei preparato tanto per l’esordio. Ho qualche dubbio da sciogliere su qualcuno che non si è allenato 2-3 giorni, qualcuno ha ripreso ad inizio settimana. Dubbi che scioglierò domani mattina. La cosa fastidiosa per un allenatore è parlare di mercato nel corso del campionato. In questo momento preferisco parlare della Salernitana.

,