Nuova ordinanza della Regione Calabria, chiuse le scuole superiori e stop agli spostamenti notturni


Nuova ordinanza della Regione Calabria firmata dal presidente facente funzioni Nino Spirlì.

Sospese le attività scolastiche secondarie di secondo grado dal 26 ottobre 2020, in presenza e con possibilità di attivare la didattica digitale integrata, le attività didattiche presso gli atenei universitari, fatte salve le lezioni e le attività che devono essere necessariamente svolte in presenza fisica.

Stop agli spostamenti sul territorio regionale dalle ore 24 alle 5 del giorno successivo. Sono consentiti unicamente gli spostamenti motivati da esigenze lavorative, di necessità, di urgenza o motivi di salute. Resta consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza.

Divieto agli accompagnatori dei pazienti di permanere nelle sale di attesa dei dipartimenti emergenza e accettazione e dei Pronto soccorso; accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalità a lunga degenza, residenze sanitarie, hospice, strutture riabilitative e strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non, limitato ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura.

Rimane l’obbligo delle mascherine sull’intero territorio regionale, di avere sempre con sé, dispositivi di protezione delle vie respiratorie, nonché obbligo di indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto, a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi e ,comunque, con salvezza dei protocolli e delle linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché delle linee guida per il consumo di cibi e bevande.

Le Aziende ospedaliere dovranno provvedere a incrementare la dotazione di posti letto dedicati all’assistenza di pazienti affetti da Covid-19 nella misura del 20% di quanto previsto nel Dca n 91/2020 entro 10 giorni dall’adozione della nuova ordinanza.

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