Reggina, pareggio con rammarico a Chiavari, ma gli amaranto profumano di talento


Una beffa sul finale quella che la Reggina ha subito in casa della Virtus Entella, sfida conclusa sul risultato di 1-1. Al Comunale di Chiavari i calabresi hanno mostrato le proprie qualità, regalando una prestazione dalle prospettive future eccellenti. La rete su punizione siglata da Crisetig è stata pareggiata nei secondi finali da Mancosu su calcio di rigore. Se nel primo tempo la gara non ha regalato molte emozioni, nel secondo tempo la Reggina ha creato azioni su azioni, passando in vantaggio e sbagliando diverse, troppe azioni da gol. Il secondo pareggio stagionale dei calabresi non è da buttare via, con Mimmo Toscano che dai primi minuti ha scelto di schierare in campo Cionek e Situm, entrambi protagonisti di un’ottima prestazione. L’ingresso in campo di Mastour, avvenuto nella seconda frazione di gioco, ha messo in evidenza le evidenti, a tratti assurde, dote tecniche del ragazzo. Una prestazione che potrebbe portare il tecnico reggino a schierare il classe 1998 nella prossima gara in programma martedì contro il Cosenza. Da rivedere la fase difensiva, protagonista in tre partite di due rigori ingenui regalati agli avversari. L’errore di Rossi, che nei secondi finali ha atterrato Mancosu in area, ha permesso il pareggio ai liguri. Simile, se non stesso, errore già emerso contro il Pescara. Un punto nel bottino per gli amaranto che faranno ritorno a Reggio Calabria con la testa già alla prossima sfida. Un punto guadagnato dal sapore di rammarico ma che non delude, considerata la prestazione ottenuta dalla squadra, ennesima dimostrazione che la Reggina c’è e fa divertire. Pochi pensieri negativi per Toscano che, almeno fino a questa sera, potrà ritenersi soddisfatto e potrà coccolare i giovani (e ormai confermati) vecchietti della rosa amaranto.

 

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