Ricostruita la tragedia del Rigopiano, struttura colpita in 81 secondi a 100 km/h dalla valanga


Il terribile evento dell’Hotel Rigopiano, che il 18 gennaio 2017 è costato la vita di 29 persone, è stato ricostruito dettagliatamente da INGV, Politecnico di Torino, Istituto svizzero Wsl e Univeewrsità di Monaco.

Thomas Braun, uno dei ricercatori, ha dimostrato l’esistenza di tre fasi sismiche che si sono abbattute sulla struttura anche grazie all’aiuto delle chiamate e messaggi WhatsApp. L’ultima chiamata è avvenuta alle 15:30 mentre l’ultimo messaggio alle 15:54, queso. secondo i ricercatori, dimostrerebbe come una valanga sarebbe avvenuta nella finestra temporale dei 24 minuti. In quei minuti, un segnale anomalo è stato registrato dai sismografi siti in zona. Dagli studi sono in seguito emerse le tre distinte fasi sismiche avvenute a distanza di pochi secondi. Nella discesa a valle, la valanga ha colpito l’hotel in 81 secondi con una velocità di 100km/h.I ricercatori dell’Università di Monaco avrebbero inoltre presentato un piano per monitorare le valanghe grazie all’uso dei sismografi.