Unicef Reggio Calabria, il 20 novembre il Castello Aragonese si illumina di blu per la Giornata dell’Infanzia


In occasione della 31° Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, su iniziativa del Comitato Unicef di Reggio Calabria, il Castello Aragonese sarà illuminato di blu durante le ore notturne. Una importante occasione per dare impulso alla campagna di sensibilizzazione che Unicef promuove in favore dei bambini che, nel mondo, vedono negati i diritti a cure mediche, nutrizione, istruzione e protezione adeguati. “Anche quest’anno il Comune di Reggio Calabria ha accolto il nostro invito a rilanciare l’iniziativa Unicef ‘Go Blue’ – ha dichiarato il Presidente del Comitato provinciale di Unicef Reggio Calabria Alessandra Tavella – illuminando di blu un monumento simbolico della nostra città, il Castello Aragonese, per ricordare e sottolineare l’importanza di promuovere e tutelare i diritti di ogni bambino, bambina e adolescente proprio nella giornata in cui ricorre l’anniversario dell’approvazione da parte delle Nazioni Unite della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Un momento per noi significativo per divulgare e dare visibilità alle tante iniziative che Unicef mette in campo per i più piccoli in un’epoca, così duramente segnata dalla pandemia da Covid 19, in cui le battaglie e i traguardi raggiunti per far progredire i diritti dei bambini sono seriamente minacciati, sia sul piano sanitario che in termini di impoverimento dei servizi all’infanzia. Noi siamo presenti sul territorio con la nostra rete di volontari e in sinergia con le varie realtà istituzionali e dell’associazionismo per monitorare e intervenire laddove si evidenziassero situazioni di disagio e criticità. Un’occasione che, in questo particolare momento, assume maggiore valore poiché vuole essere un modo per mantenere vivo il ricordo del Presidente Francesco Samengo venuto a mancare pochi giorni fa”.   Il Segretario Regionale Unicef Calabria Pietro Marino, in merito all’anniversario della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, dichiara:  “Negli anni abbiamo visto concretizzarsi molti progressi per i bambini. Abbiamo visto che con la volontà e la determinazione della Politica la vita dei bambini nelle nostre città migliora. Dobbiamo però insistere e provare a superare i molti ostacoli per raggiungere i più poveri e vulnerabili ovunque siano. I bambini affrontano già oggi moltissime insidie e minacce alle quali si aggiungono gli effetti di COVID. Servirebbe tanta innovazione ed altrettanta volontà politica oltre ad un adeguato incremento di risorse per arrivare agli ultimi”.  Sempre in occasione della Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza Unicef promuove su scala nazionale anche “Il futuro che vorrei me lo leggi in faccia”, un’iniziativa rivolta a bambini, adolescenti e giovani che possono partecipare indossando una mascherina su cui scrivere o disegnare un messaggio che sinteticamente esprima sogni, desideri e aspettative sul futuro. Tutti i dettagli del contest, e le modalità di invio delle immagini, sono illustrati sul portale e sulle pagine social di Unicef. Le fotografie più belle saranno condivise sui social e negli spazi dedicati da Unicef alla #giornatamondialeinfanziaeadolescenza.