La Casertana la ribalta nella ripresa, la Cavese termina in nove: 2-1 al Pinto


Partita insidiosa ma portata a casa per la Casertana che si aggiudica il derby ribaltando la Cavese per 2-1. Grandi difficoltà nel primo tempo, chiuso in svantaggio, poi nella ripresa Pacilli e Longo hanno regalato i tre punti. Grande aiuto per i falchetti è la superiorità numerica per le espulsioni di Gerardi e Scoppa.
Primo squillo per la Cavese al quinto minuto, quando Gerardi impatta male da due passi, sciupando l’assist di Ricchi. Rispondono i rossoblu con Rillo, propostosi in avanti, ed impegna Kucich in presa bassa. Un errore da matita rossa di Hadziosmanovic poi in retropassaggio costringe Avella a bloccare la sfera, regalando una punizione in area ai blufoncè: Scoppa consegna palla a Bubas che spara incredibilmente sul fondo. Dalla parte opposta, è poi Rosso a sciupare da buona posizione, dopo una buona azione costruita sulla corsia di destra. Poco prima della mezz’ora, al 27′, la Cavese trova il vantaggio, quando su un cross di Bubas, Matino fa sponda di testa e Gerardi si fa trovare pronto sul primo palo e sigla il vantaggio. La reazione della Casertana è timida e un po’ troppo confusionaria, ed è affidata al diagonale di Rosso che trova sulla sua strada Matino, provvidenziale ad evitare il gol con Kucich battuto. Insistono i rossoblu e sfiorano ancora il pareggio, quando Pacilli, a sorpresa, lascia partire un tiro dalla trequarti stampatosi sull’incrocio ancora dopo la fondamentale deviazione dell’estremo difensore. Nella ripresa, Guidi rileva Varesanovic per Longo. I rossoblu alzano i ritmi alla ricerca del pareggio e ci impiegano poco a rimediare un calcio di rigore. Difatti, al 54′ Hadziosmanovic crossa al centro e Gega fa muro col braccio e l’arbitro assegna il penalty: dal dischetto Pacilli non sbaglia. Match che si complica per la Cavese perché Gerardi, già ammonito, colpisce in modo scorretto un avversario e lascia i suoi in dieci per gran parte del secondo tempo. Prova ancora la squadra di Campilongo, in inferiorità numerica, con l’incornata di Matino da calcio di punizione. Pochi giri di lancette e la Cavese è costretta addirittura a terminare la partita in nove perché Scoppa contrasta fallosamente Cuppone e guadagna il secondo giallo, scaturendo la forte reazione di Campilongo verso la panchina di casa prima e col direttore di gara poi. Tornando alla gara, Matos, subentrato, invita Cuppone al gol ma l’incornata dell’attaccante è imprecisa. Il forcing asfissiante dei padroni di casa è premiato all’89’ minuto, quando da azione d’angolo, un cross dalla destra trova la testa di Longo, lesto a battere l’incolpevole Kucich. Terminati i quattro minuti di recupero, la Casertana può finalmente godersi la conquista di altri tre punti, conquistati non senza difficoltà, anche per merito della Cavese. Quarantuno punti in graduatoria e salvezza oramai certificata per Guidi che festeggia al meglio il rinnovo di contratto.
TABELLINO:
CASERTANA (4-3-3): Avella, Hadziosmanovic, Ciriello, Carillo, Rillo; Varesanovic (46′ Longo), Santoro, Matese; Pacilli (72′ Matos), Cuppone, Rosso. A disp.: Dekic, Zivkovic, Buschiazzo, De Vivo, Del Grosso, Rillo, De Lucia, De Sarlo. – Allenatore: Federico Guidi.
CAVESE (4-4-2): Kucich; Senese, Matino, Gega, Ricchi; Natalucci (69′ Nunziante), Cuccurullo, Scoppa, Senesi (63′ Calderini); Bubas (78′ Semeraro), Gerardi. A disp.: D’Andrea, Paduano, Favasuli, De Rosa, Gatto, Montaperto. – Allenatore: Salvatore Campilongo.
ARBITRO: Eugenio Scarpa di Collegno ASSISTENTI: Vitale-Ricciardi
MARCATORI: 27′ Gerardi (CAV), rig. Pacilli (CAS), 89′ Longo (CAS)
AMMONITI: Avella (CAS), Cuppone (CAS), Girardi (CAV), Carillo (CAS), Gega (CAV), Rillo (CAS), Scoppa (CAV), Calderini (CAV), Matos (CAS), Longo (CAS)
ESPULSI: 65′ Gerardi (CAV), 74′ Scoppa (CAV),
RECUPERO: 2’/4′

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