Momento nero per la Reggina che nel’ultimo turno di campionato è uscita sconfitta anche contro l’ultima della categoria, l’Akragas. La squadra di Agenore Maurizi ha affrontato due partite decisive che avrebbero potuto lanciare gli amaranto nella parte alta della classifica, ma ciò che è successo è stato esattamente l’opposto: Maurizi ed i suoi uomini, con un punto in due gare molte semplici sulla carta, stanno attraversando un periodo molto negativo. Dopo la vittoria ottenuta nei minuti finali contro il Catania, la Reggina ha avuto una serie di risultati poco utili. La sconfitta casalinga contro il Siracusa, la sconfitta di Lecce, il pareggio casalingo contro il Bisceglie e la sconfitta di Akragas hanno inghiottito gli amaranto in una posizione scomoda in classifica. Il girone C quest’anno è molto equilibrato, soprattutto nella seconda parte della classifica dove le squadre hanno un distacco di pochi punti tra di loro. La griglia del play-off prevede dieci squadre pronte a contendersi la promozione, e la Reggina ad inizio stagione è stata considerata come una papabile partecipante del play-off.
Domenica sera allo stadio “Granillo” andrà in scena Reggina-Sicula Leonzio, i siciliani hanno tantissima voglia di riscattarsi dopo gli ultimi risultati negativi, in panchina farà l’esordio Aimo Diana, ex calciatore della Reggina chiamato a riscattare la squadra calabrese.
L’ennesima prova del nove per la Reggina, che pur non disputando un girone di andata estremamente negativo, si è lasciata sfuggire qualche punto importante che a fine campionato potrebbe essere rimpianto.
Giorgia Rieto