Napoli, torna la rassegna culturale ”Non obliati, piuttosto Vivi nel ricordo”


In occasione delle festività religiose per la ricorrenza dei defunti, il Comune di Napoli ripropone la rassegna “Non obliati, piuttosto Vivi nel ricordo” dedicata ai grandi scrittori.
Lo scorso anno toccò a Ermanno Rea, quest’anno invece, a ottant’anni dalla sua morte, è la volta di Antonio Gramsci.
La manifestazione, che parte oggi e termina domenica 5 novembre, è nata dalla collaborazione tra l’assessorato alla Cultura e al Turismo e quello ai Cimiteri e si articola in momenti diversi che prevedono pure itinerari turistico-culturali.
Domani – 2 novembre – alle ore 17.00, presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, conferenza di Pino Ferraro “La scuola politica di Gramsci”; alle 18.00 si presenta il libro di Angelo Rossi “Gramsci e la crisi europea negli anni Trenta”: intervengono l’assessore Nino Daniele e Lucia Valenzi con letture di legge Giovanni Meola.
Venerdì alle ore 17.00, sempre nella stessa Sala, la presentazione del libro di Ruggero Giacomini “Gramsci e il suo giudice”: interventi di Nino Daniele e del magistrato Alfredo Guardiano; alle 18.00 invece, conferenza “Con Gramsci” di Guido D’Agostino, presidente dell’Istituto campano per la storia della Resistenza Vera Lombardi e letture di Antonello Cossia.

Domenica, la rassegna si chiude con un concerto. Alle 11.00 nella cappella Enrico Caruso del cimitero di Santa Maria del Pianto, “Omaggio a Enrico Caruso”: un canto per lo Ius soli a cura di Fatou Diako, presidente dell’associazione Hamef; si esibisce il tenore ivoriano Juliano Fadio con il chitarrista Sergio Esposito.