Sorrento, apre hub vaccinale di Federalberghi


«Il nostro obiettivo è dare impulso alla campagna vaccinale in penisola sorrentina in modo tale da rendere il nostro territorio Covid free nel più breve tempo possibile»

Sarà attivo a partire da lunedì 10 maggio l’hub vaccinale allestito da Federalberghi Penisola Sorrentina in collaborazione con l’Asl Napoli 3 Sud. La struttura sarà ospitata nel centro congressi dell’hotel Vesuvio e sarà dotata di quattro box vaccinali presso i quali si potrà somministrare il siero anti-Covid a un massimo di 400 persone al giorno nell’arco di 12 ore. Le spese saranno a carico dell’associazione. Da lunedì a venerdì della prossima settimana nell’hub allestito da Federalberghi Penisola Sorrentina saranno vaccinati 1.300 ultrasessantenni in base alle convocazioni già effettuate dalla Regione Campania; a partire da sabato prossimo, invece, prenderà il via la campagna di immunizzazione del personale delle imprese alberghiere. Responsabile della struttura sarà Giuseppe Coppola, consulente di Federalberghi Penisola Sorrentina.

«Il nostro obiettivo è dare impulso alla campagna vaccinale in penisola sorrentina in modo tale da rendere il nostro territorio Covid free nel più breve tempo possibile», sottolinea Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Penisola Sorrentina. «In quest’ottica – aggiunge – abbiamo messo il nuovo hub a disposizione non solo del personale delle imprese alberghiere locali, ma anche degli altri residenti che hanno già chiesto di essere immunizzati». Entusiasta Gennaro Sosto, direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud che dice di aver «accolto con grande favore la disponibilità mostrata da Federalberghi Penisola Sorrentina alla quale rivolgiamo un sentito ringraziamento. L’attivazione del nuovo hub vaccinale ci consentirà di imprimere un’ulteriore accelerazione alla campagna contro il Covid e, in questo senso, l’azienda garantirà il massimo impegno come ha già fatto fino a questo momento». Il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, ringrazia «i vertici di Federalberghi Penisola Sorrentina per l’importante contributo alla campagna vaccinale sul nostro territorio. In questo modo imprimeremo un’ulteriore accelerazione sul fronte degli over 60, ai quali sta pervenendo in queste ore la convocazione da parte della piattaforma regionale. Si tratta di un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato che, soprattutto in un momento storico come quello che viviamo, si traduce in evidenti vantaggi a favore della collettività».

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Raggiunte le 2 milioni di somministrazioni

In Campania oggi è stata raggiunta la soglia delle 2 milioni di somministrazioni di dosi. Nello specifico sono 2.000.280, delle quali 1.447.323 prime dosi e 552.957 la seconda. A comunicarlo l’Unità di crisi della Regione. Per gli operatori sanitari e socio sanitari sono state eseguite 185.504 vaccinazioni (99,27%) di cui 97.210 prima dose e 88.294 seconda dose; per gli over 80, la percentuale dei vaccinati è del 100% (364.974 dosi di cui 192.533 prima inoculazione e 172.441 seconda). Per gli over 80 non deambulanti sono state 52.578 in totale di cui 37.006 prime dosi e 15.572 per le seconde, con il 70,16% di percentuale. Per gli over 70, i vaccini somministrati sono 412.517 di cui 332.679 prime dosi e 79.828 seconde inoculazioni (82,41%), per gli ospiti delle Rsa 15.674 (97,39%) di cui 8.482 prima dose e 7.302 seconda dose. Per quanto riguarda la categoria dei fragili sono 451.696 (79,24%) di cui 313.246 prima dose e 138.450 seconda dose. Per il personale del mondo della scuola, compreso quello delle università, la percentuale è di 89,92% (154.808 di cui 146.344 prime dosi e 8.464 seconde). Le vaccinazioni delle forze dell’ordine sono a 86,64% (35.335, di cui 33.020 prime dosi e 2.315 seconde dosi). Per il personale non sanitario (lavoratori delle ditte esterne fornitrici di servizi alle strutture sanitarie) 36.100 (98,49%) di cui 19.439 prima dose e 16.661 seconda dose, per i conviventi-caregiver, 73.801 di cui 65.214 prime dosi e 8.587 seconde (43,78%). Personale esterno alle strutture sanitarie 117.165 di cui 67.185 prima dose e 49.980 seconda (98,40%). Per gli over 60, sono 434.752 il totale di cui 347.992 prime dosi e 86.670 seconde dosi (72,73%).